Conferenza Regionale del Volontariato
Lucca, 10 - 11 marzo 2007
Comunicati
01.03.2007 - Comunicato stampa di presentazione
01.03.2007 - Inaugura l'evento un concerto gratuito di LUCA CARBONI, il 9 marzo 2007 al Palasport di Lucca
01.03.2007 - I numeri del volontariato: in Toscana attive più di 100 mila persone
Audio
Galleria fotografica
01.03.2007 - PHOTOGALLERY della conferenza stampa
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Volontari per
sentirsi liberi
Il volontariato è una rete di capitale sociale, elemento essenziale per la qualità della vita, per lo sviluppo economico e per la coesione sociale. La sua forza? Quella di rendere il mondo più giusto.
di Claudio Martini (*)
La Toscana non può che essere grata ai suoi tantissimi cittadini che si impegnano nelle attività di volontariato. Questo settore riveste, in una regione come la nostra, una funzione fondamentale per garantire a tutti, e in particolare a coloro che si trovano in maggiori difficoltà, il diritto alla vita, ad una vita dignitosa. Oggi che la società è sempre più frammentata, che emergono anche da noi nuove sacche di bisogno e che allo stesso tempo il sistema pubblico di protezione sociale non riesce ad assicurare un livello adeguato di tutele, il volontariato rappresenta un alleato indispensabile per la costruzione e il funzionamento di un efficiente sistema di welfare. Ma non solo. Il volontariato è anche una rete straordinaria di costruzione di capitale sociale; esso rappresenta il simbolo del rifiuto di una società individualizzata, nella quale ciascuno è solo. E il capitale sociale, il sistema di relazioni e legami di fiducia, è uno degli elementi strategici non solo per la qualità della vita, ma anche per lo sviluppo economico e per la coesione sociale di una comunità. Sono convinto che questa attività, come tutte le altre nelle quali ci si mette a disposizione degli altri e della comunità, rappresenti la vera differenza tra la libertà irresponsabile e quella che, invece, si nutre di responsabilità. Per libertà si può intendere il non avere impegni, legami, obblighi; si può chiamare libertà il disinteresse, il rifiuto di occuparsi di ciò che ci circonda, il vivere la vita individualmente, curando solo ciascuno i propri affari. Noi, invece, siamo convinti che sia più libero colui che è interessato a tutto ciò che lo circonda, che prova a comprenderlo e, magari, se necessario, a cambiarlo. L’attività di volontariato è uno dei modi per rendere il mondo più giusto, per fare la propria parte ed essere più liberi. Lo diceva Giorgio Gaber in una bellissima canzone: La libertà non è star sopra un albero, / non è neanche avere un'opinione, / la libertà non è uno spazio libero, / libertà è partecipazione.
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