Emilia Romagna

FONTI NORMATIVE PRIMARIE:

L.R. 2 settembre 1996 n. 37 "Nuove norme di attuazione della legge 11 agosto 1991, n. 266 - Legge quadro sul volontariato - Abrogazione della l.r. 31 maggio 1993, n. 26"

Art 9

Formazione, aggiornamento e qualificazione

  1. Le organizzazioni di volontariato iscritte nel registro regionale realizzano la formazione dei volontari aderenti attraverso specifici momenti di studio e promuovendo, anche in forma associata, corsi di formazione e aggiornamento professionale ai sensi dell’art 10 della L.R. 24 luglio 1979 n. 9 e successive modificazioni.
  2. Le organizzazioni di volontariato iscritte nel registro regionale possono altresì realizzare, nel rispetto dei requisiti, dei criteri e delle modalità stabilite dalla normativa statale e regionale, interventi formativi previsti nei programmi annuali delle attività di formazione professionale approvati dalla Provincia ai sensi dell’art.18 della l.r. n. 19 del 1979 e successive modificazioni.
  3. I volontari aderenti alle organizzazioni iscritte nel registro sono ammessi, su richiesta delle organizzazioni stesse, ai cosi di qualificazione e aggiornamento promossi dalla Regione e dagli enti locali nei singoli settori di intervento, con modalità tali da agevolare l’accesso e la fruizione dei corsi medesimi.
  4. La Regione e gli enti locali sono tenuti a dare, tramite i centri di servizio, preventiva informazione circa l’avvio dei corsi di cui al comma 3 alle organizzazioni di volontariato iscritte al registro regionale, interessate per settore di attività.
  5. Per agevolare altre iniziative di formazione e aggiornamento non riconducibili ai commi precedenti, la Regione:
  1. eroga, sentito il Comitato di gestione del fondo di cui all’art. 15 della legge 11 agosto 191, n. 266, contributi ai centri di servizio a fronte di specifici progetti elaborati dai centri stessi in accordo con le Province
  2. eroga contributi al Comitato di cui sopra per lo svolgimento di corsi destinati ai responsabili e dirigenti dei centri di servizio.

§ 1 Soggetto promotore e finanziatore

Dalla lettura della legge regionale si evince che i soggetti che possono promuovere iniziative di formazione a favore degli aderenti ad organizzazioni di volontariato sono:

  • le Organizzazioni di volontariato

Queste possono realizzare direttamente iniziative di formazione:

  1. attraverso specifici momenti di studio o promuovendo anche in forma associata, corsi di formazione e aggiornamento professionale
  2. realizzando interventi formativi previsti nel programma annuale delle attività di formazione professionale approvati dalle Province;
  • le Regioni e gli Enti Locali

Tali enti promuovano la formazione dei volontari:

  1. direttamente - prevedendo la possibilità per gli aderenti alle organizzazioni di volontariato di partecipare ai corsi di qualificazione ed aggiornamento promossi dalla Regione e dagli enti locali nei singoli settori di intervento. Per consentire questo la Regione e gli enti locali sono tenuti a dare, tramite il Centro di servizi, preventiva informazione circa l’avvio dei corsi alle organizzazioni di volontariato interessate per settore di intervento.
  2. indirettamente - erogando, sentito il Comitato di gestione del fondo speciale per il volontariato, contributi ai centri di servizio;
  • i Centri di Servizio

Possono elaborare specifici progetti in accordo con le Province

§ 2 Destinatari

Per poter accedere ai contributi erogati dalla Provincia nell’ambito dei programmi annuali delle attività di formazione professionale, sia per partecipare alle iniziative formative promosse dal Centro di servizio è necessario che le organizzazioni di volontariato siano iscritte al Registro regionale; lo stesso requisito è richiesto per poter partecipare ai corsi di qualificazione ed aggiornamento promossi dalla Regione e dagli enti locali.

§ 3 Modalità di accesso ai fondi. Adempimenti delle associaizoni

Due sono le strade che le organizzazioni di volontariato possono percorrere per ottenere finanziamenti per attività di formazione:

  1. Possono presentare progetti all’interno dei programmi annuali delle formazione professionale formulati ed approvati dalla Provincia;
  2. Possono beneficiare dei fondi che la Regione eroga, sentito il Comitato di gestione del fondo speciale per il volontariato, ai centri di servizio a fronte di specifici progetti elaborati dagli stessi centri in accordo con le province.

In concreto le organizzazioni per ottenere fondi da destinare alla formazione dei volontari utilizzano il esclusivamente il secondo canale indicato. In particolare la strada che concretamente viene percorsa per finanziare iniziative di formazione ed aggiornamento del volontariato è quella indicata nell’art. 9 comma 5 lett. a) della legge regionale a norma del quale la regione eroga, sentito il Comitato di gestione del fondo speciale per il volontariato, contributi ai Centri di servizio a fronte di specifici progetti elaborati dai centri stessi.

La Regione con legge regionale di bilancio al capitolo 57216 "Contributi per il finanziamento di iniziative di formazione e aggiornamento del volontariato" ogni anno stanzia un importo da destinare alle attività di formazione.

Il Comitato di gestione del fondo trasmette alla giunta regionale copia dei programmi presentati dagli organismi gestori dei Centri di servizio; la Giunta verifica che le iniziative di formazione siano rispondenti all’obiettivo di agevolare e sostenere la formazione e l’aggiornamento del volontariato; se ritiene opportuno sostenere le iniziative presentate, assegna con delibera i contributi ai diversi organi gestori dei Centri di servizio, imputando la somma erogata all’apposito capitolo della legge di bilancio ( cap. 57216).

Il contributo viene liquidato solo dopo che si è accertata l’effettiva attivazione delle iniziative formative da parte dei singoli Centri di servizio. Una volta effettuato tale accertamento, il Responsabile del servizio Servizi socio - sanitari, provvede con proprio atto formale alla liquidazione della somma.

Le associazioni destinatarie del contributo devono, entro 12 mesi dal percepimento materiale del contributo stesso inviare una rendicontazione delle spese effettivamente sostenute per attivare le iniziative ed una relazione dettagliata sull’effettuazione ed i risultati delle stesse iniziative. (1)

NOTE:

1) Nell’anno 1998 con legge di bilancio la Regione ha al capitolo 57216 stanziato £. 200.000.000 per l’attività di formazione ed aggiornamento del volontariato; con delibera della Giunta Regionale del 14.12.98 sono stati assegnati £. 149.000.000 a favore degli organismi gestori dei Centri di servizio in particolare attribuendo £. 16.000.000 a ciascuna delle seguenti associazioni:

"Centro servizio volontariato bolognese"- Bologna"
Centro servizi per il volontariato"- Ferrara
"Associazione interprovinciale per la promozione del volontariato"- Forlì
"Associazione servizi per il volontariato modenese"- Modena
"Forum solidarietà"- Parma
"Servizio volontariato Emilia di Piacenza"- Piacenza
"Per gli altri"- Ravenna
"Dar voce"- Reggio Emilia
"Volontarimini"- Rimini

Nel 1998 è stato finanziato, a norma dell’art. 9 comma 5 lett. b) anche un corso di formazione destinato ai responsabili e ai dirigenti dei Centri di servizio per un importo pari a £. 50.000.000.

Nel 1999 invece i fondi stanziati con legge di bilancio (cap. 57216) destinati alla formazione sono pari a £. 200.000.000. La Giunta Regionale ha - con delibera del 30.11.99 - assegnato a ciascuna delle associazioni sopra indicate la somma di £. 22.200.000.

 

 

Emilia Romagna

LEGGE REGIONALE SUL VOLONTARIATO

L. R. 31 maggio 1993 – n. 26 abrogata da
L.R. 2 settembre 1996 – n. 37

MODALITA’ DI ACCESSO AI FONDI / FONTI NORMATIVE

Legge regionale volontariato art.9

DELEGA ALLE PROVINCE

per la Formazione Professionale

Non è prevista legge delega

CENTRI DI SERVIZIO

Attualmente i C.d.S. sono nove, uno per ogni ambito provinciale. La loro istituzione è stata prevista con bando pubblicato sul BUR n. 69 del 19 giugno 1996. (vedi spazio apposito)

ASS.TO DI RIFERIMENTO

REFERENTI

Ass.to Politiche Sociali, Educative e Familiari

Dirigente: Dott. Mario Anzaloni
Tel. 051/283860 fax 051/283340

SITO INTERNET

E-MAIL

http://www.regione.emilia-romagna.it/

cercare nella pagina: economia sociale e volontariato

I centri di servizio

1

CESESEVOBO Centro Servizi Volontariato Bolognese
Via delle Lame, 29 – 40122 Bologna
Tel. 051/273331 fax 051/6562501
e-mail:
info@cesevobo.bo.it
internet:
http://www.cesevobo.bo.it/

Presidente: Enrico Morganti
Coordinatore: Alberto Bertocchi
Resp. Formazione:Francesca Fabi

2

Centro Servizio per il Volontariato di Ferrara
P. le Kennedy, 2 - 44100 Ferrara
Tel./fax 0532/765728
e-mail:
csv@comune.fe.it
internet:
http://www.comune.fe.it/csv

Presidente Antonio Ferioli
Resp. Formazione: Maria Teresa D’Aloya
Coordinatore: Vito Martiello

3

ASS.I.PRO.V.

Associazione Interprovinciale per la Promozione del Volontariato Forlì e Cesena

Indirizzo per Forlì:

Via Cignani, 46 – 47100 Forlì
Tel. 0543/36327 fax 0543/39645
e-mail:
csfo@fo.nettuno.it

Indirizzo per Cesena

Via Dandini, 16 – 47023 Cesena
Tel. 0547/612612 – 0547/369119
Fax 0547/612612
e-mail:
csce@cesena.nettuno.it

Presidente: Alide Mantani
Coordinatore: Francesco Parisi

4

Associazione servizi per il volontariato modenese
Via Cittadella, 30 – 41100 Modena
Tel. 059/212003
fax 059/246833
e-mail:
cesevomo@comune.modena.it

Presidente: Carlo Vellani
Direttore: Chiara Rubbiani
Ref. Formazione: Cinzia Migani

5

SVEP – Centro di Servizio per il Volontariato Emilia di Piacenza
Via Mazzini, 62 – 29100 Piacenza
Tel./fax 0523/306120
e-mail:
svep@agonet.it

Presidente: Luciano Beltrami
Direttore: Giuseppe Chiodaroli
Ref. Formazione: Angelo Manfredini

6

FORUM SOLIDARIETA’
Viale Toscanini, 2/a – 43100 Parma
Tel. 0521/228330 – 0521/287154
Fax 0521/228694 - 389944
e-mail:
cds@forumsolidarietà.it
internet:
http://www.forunsolidarietà.it/

Presidente: Franco Pizzarotti
Direttore: Araldo Conforti
Ref. formazione: Giacomo Truffelli

7

Associazione DAR VOCE
Via Fornaciari,4 – 42100 Reggio Emilia
Tel. 0522/439145 – 0522/408761 fax 0522/442990
e-mail:
darvoce@sirio.com

Presidente: Vittorio Cenini
Coordinatore e Ref. Formazione: Leonardo Morsiani

8

Centro di Servizio per il Volontariato di Ravenna
ASSOCIAZIONE PER GLI ALTRI
Via Berlinguer,11 – 48100 Ravenna
Tel. 0544/408371 fax 0544/408372
e-mail:
perglialtri@racine.ra.it

Presidente: Andrea Casadio
Direttore: Paolo Danesi

9

VOLONTARIMINI
Via Circonvallazione Occidentale,28 – 47031 Rimini
Tel./fax 0541/785400
e-mail:
volontarimini@comune.rimini.it
internet:
http://www.anteprima.net/volontarimini

Presidente: Vittoria Vitale
Coordinatore: Giorgio Astolfi
Resp. Formazione: Maurizio Maggioni

 

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