Abruzzo
FONTI
NORMATIVE PRIMARIE
L.R.
12 agosto 1993, n. 37, "Legge 11 agosto 1991,
n. 266. Legge quadro sul volontariato".
Art.
10
Formazione
- La Giunta
regionale istituisce o promuove l'istituzione
di corsi di formazione e aggiornamento
professionale per i volontari aderenti
alle Organizzazioni iscritte nel Registro
regionale.
- Le
iniziative di cui al comma precedente,
poste in essere nei limiti delle risorse
disponibili per l'intero comparto della
formazione professionale, sono attivate
su proposte delle Organizzazioni
interessate, singole o associate, previo
parere della conferenza di cui al
precedente art. 8, e vanno formulate con
i criteri, i termini e le modalità di
cui alle leggi ed ai regolamenti in
materia di formazione.
- La
partecipazione dei volontari ai corsi di
cui al presente articolo è finalizzata
agli obiettivi di cui all'art. 1 della
legge 266/1991, al precedente art. 3 ed
alle attività specifiche dei volontari
medesimi. L'utile partecipazione di tali
corsi non comporta il conseguimento di
titoli di abilitazione di esercizio
professionale, ma dà titolo al rilascio
di un attestato di frequenza valido solo
agli effetti della presente legge.
- La gestione
dei corsi è affidata alle stesse
Associazioni - di cui all'art. 5 della
legge quadro 21.12.1978 n. 845 ed alle
norme regionali vigenti - se hanno tra
gli scopi statutari la formazione dei
propri associati, altrimenti andrà
affidata ad un Ente di formazione
professionale riconosciuto dalla Regione.
Art.
5
Finanziamento
delle Organizzazioni di Volontariato.
- Omissis.
- I
contributi erogati da pubbliche
Amministrazioni sono finalizzati
esclusivamente al sostegno di specifiche
attività o progetti sulla base di
apposite convenzioni.
- Omissis
Art.
8
Conferenza
regionale del volontariato.
- Omissis
- La
Conferenza, su richiesta del Presidente
della Giunta regionale, esprime pareri
obbligatori:
- omissis
- sui piani
di formazione professionale programmati
dalla Regione.
- Omissis
§ 1.
Soggetto promotore e finanziatore
La funzione di
impulso all'attività di formazione del
volontariato spetta:
Nell'ambito
dei piani per la formazione professionale
la Giunta regionale promuove i corsi di
formazione per le associazioni di
volontariato. Si tratta, però, di un
potere d'iniziativa, per così dire,
"riflesso" in quanto viene
esercitato solo in seguito ad una
specifica richiesta delle OO.VV.. In
particolare, come si evince dalla lettura
della normativa in materia, la Regione
Abruzzo non organizza dei corsi ad hoc
né autonomamente né su proposta
delle organizzazioni; la sua funzione è
invece quella di erogare alle
associazioni che ne facciano richiesta i
contributi necessari a finanziare lo
svolgimento di attività formative (si
veda l'art. 10, comma 1 e 2 della L.R. n.
37 del 1993);
- alle
Organizzazioni di volontariato.
Esse
possono:
- organizzare
autonomamente corsi di formazione
richiedendo alla Regione l'erogazione di
specifici contributi, previa
presentazione di appositi progetti.
§ 2.
Destinatari
Possono fruire
dei fondi pubblici destinati alla formazione
soltanto le organizzazioni di volontariato
iscritte nel Registro regionale. Agli aderenti
che partecipano ai corsi la legge prevede che
venga rilasciato un attestato di frequenza.
§ 3. Modalità
di accesso ai fondi Adempimenti delle
associazioni.
Le
organizzazioni di volontariato interessate e
legittimate a richiedere i contributi per la
formazione dei volontari debbono presentare alla
Regione:
- una
proposta redatta seguendo i criteri e le
modalità previste più in generale dalla
normativa in materia di formazione (unitamente
alla domanda probabilmente deve essere
presentato un progetto che illustri l'attività
di formazione che si intende eseguire,
nonché un preventivo delle entrate e
delle spese inerente alla realizzazione
dell'attività formativa).
Una volta
presentate le domande di contributi ed i relativi
progetti è necessario acquisire altresì il
parere favorevole della Conferenza regionale del
volontariato istituita presso la Presidenza della
Giunta regionale (si vedano in tal senso gli artt.
10, comma 2 e 8, comma 10).
Per quanto
concerne la gestione dei corsi di formazione
questa, in via di principio, è affidata alle
stesse associazioni di volontariato richiedenti,
sempre che la formazione sia prevista tra gli
scopi statutari dell'organizzazione; in caso
contrario subentra un Ente di formazione
riconosciuto a livello regionale (si veda art. 10,
comma 4).
I contributi
regionali destinati al finanziamento dei corsi
gravano sul capitolo di bilancio relativo alla
formazione professionale e sono determinati nei
limiti delle risorse disponibili.
|
Abruzzo
|
LEGGE
REGIONALE SUL VOLONTARIATO
|
L.R. 12 agosto
1993 n. 37 |
MODALITA
DI ACCESSO AI FONDI / FONTI NORMATIVE
|
Legge reg. sul
volontariato art. 10
I
corsi rientrano nella formazione
professionale. Richieste avanzate non
attivate |
DELEGA
ALLE PROVINCE
per la Formazione
Professionale
|
Progetto di legge
in itinere presso la Presidenza del
Consiglio. Non si sa se riguarda la
formazione. |
QUALI
TEMI DELLA FORMAZIONE
|
Da informazioni
assunte presso la Regione, ad oggi, non
risulta che siano stati finanziati corsi
di formazione a favore delle
Organizzazioni di volontariato. La
normativa risulta inattuata. Dallo schema
di piano annuale delle attività
formative del 1998 si evince che le
organizzazioni di volontariato sono state
individuate dalla Regione come possibili
soggetti promotori di attività formative
destinate a migranti ed immigrati ovvero
a disabili fisici, mentali e sensoriali.
Siamo però al di là della previsione di
cui allart. 10 della L.R. n. 37 del
1993 che contempla una formazione che
abbia come destinatari le stesse
associazioni. |
CENTRI DI
SERVIZIO
|
Attualmente i C.d.S.
sono quatto istituiti con deliberazione n.
1 del 16.03.98 e deliberazione n. 1 del
01.06.99 dal Comitato di Gestione del
Fondo speciale per il Volontariato (vedi spazio apposito) |
ASS.TO DI
RIFERIMENTO
/
REFERENTI
|
Formazione
Professionale
U.O.
programmazione e coordinamento delle
attività formativeDott.ssa
Franca Chiola
Tel.
085/75997
Affari
della Presidenza Servizio di
Gabinetto Uff. per il Volontariato
Tel.
0862/363502-03-05 fax 0862/363540
|
SITO
INTERNET
E-MAIL
|
www.regione.abruzzo.it
cercare
nelle pagine servizi/formazione oppure
nelle pagine volontariato |
I
centri di servizio
1
"Coordinamento delle
Associazioni di Volontariato" per la
provincia di LAquila
Piazzetta
Alfieri, 1
67100 LAquila
Presidente:
Maria Antonietta Jacono Nuvolose
2
Centro Servizi di Pescara
Federazione compagnia delle opere non profit
Via
Vittoria Colonna, 31
65127
Pescara
tel. 085/62349
fax 085/4518942
Presidente
Fabrizio Ferrati
3
Centro solidarietà incontro e
prima accoglienza per la provincia di Chieti
Corso
Marruccino, 138
C. P. 79
66100 Chieti
4
Centro di Servizi per il
Volontariato di Teramo
c/o
ANFFAS Abruzzo
Via Saliceti,
8 64100Teramo
Tel. 0861/246682
Presidente:
Giuseppe Pergallini
|