AGENZIE FORMATIVE

ASSCOM Professional srl
MILANO Via Mauro Macchi 27, 20124 MILANO,
tel 02 6709556 fax 02 6703052
web: www.asscom.it – e-mail: asscom@asscom.it

TORINO VIA SANTA GIULIA 1, 10124 TORINO,
TEL 011 883633 FAX 011 81213288
e-mail: g.tomaino@asscom.it

LUCCA VIA DI TIGLIO 1012, 55100 LUCCA,
TEL 0583 493681 FAX 0583 464798
e-mail: e.r.martini@asscom.it

Identità e caratteristiche

ASSCOM (Associazione per lo studio e lo sviluppo della comunità) è stata fondata a Milano nel 1985 con lo scopo di sostenere progetti e organizzazioni di comunità, attraverso attività di formazione, di consulenza, e di valutazione. Per comunità intendiamo un sistema nel quale più individui, legati da vincoli di appartenenza, condividono aspetti significativi della loro vita e affrontano problemi comuni o lavorano per raggiungere obiettivi comuni.

Attività formativa

Dalla sua fondazione Asscom professional ha realizzato numerosi interventi ed ha fornito servizi a strutture e istituzioni pubbliche, associazioni e organismi del privato sociale ed imprese, adottando un approccio denominato "sviluppo di comunità" che si basa sulle risorse, sulle potenzialità, sulle competenze degli individui, dell’organizzazione e della comunità per attivare e sostenere processi di cambiamento.

I servizi di formazione, consulenza e valutazione, forniti a progetti, organizzazioni e comunità, riguardano aree disciplinari come La Psicologia di Comunità, la Psicologia del Lavoro, la Psicologia dell’Organizzazione , le scienze del Management e dell’Organizzazione e contenuti quali: Lavoro di gruppo & di équipe, Animazione di gruppi di discussione & di sostegno, Management & Comportamenti organizzativi, Azioni di comunità & Attivazione e sostegno di reti e di coalizioni.

Dal 1995 Asscom Professional gestisce un master di 450 ore in "Metodologie e strumenti per il lavoro di comunità" che prevede i seguenti moduli formativi:

  1. L’intervento sociale di rete
  2. Coordinare e condurre gruppi
  3. Metodi di progettazione di comunità
  4. Formazione formatori
  5. La consulenza psicosociale di comunità
  6. Il lavoro di comunità
  7. L’intervento organizzativo
  8. Ricerca e valutazione nel lavoro di comunità.

Nella gestione della formazione Asscom professional impiega una metodologia attiva, basata sul coinvolgimento diretto dei partecipanti e la valorizzazione dell’esperienza che questi hanno accumulato. Pur nella differenziazione necessaria rispetto agli obiettivi e ai contenuti, la metodologia impiegata è ancorata ad una strategia di apprendimento attraverso la soluzione dei problemi e alla formazione sul campo.


 CESIAV (Centro Studi e Iniziative per l’Associazionismo e il Volontariato)
Via Pietro Mengoli 4, 00146 Roma
tel. 0655369329, 065572197 fax 065572197

Sede di Firenze: V. Brunelleschi,1-tel.0552645473
Sede di Milano: - Via Andrea Verga 14, 20144 Milano – telefax: 0248010156,

info@cesiav.vie.it

Identità e caratteristiche

Associazione di tre associazioni di volontariato nazionali: AUSER nazionale, ANPAS nazionale, ARCI nazionale. E’ una struttura nazionale con articolazioni locali in Toscana, Liguria, regioni nelle quali aderisce anche l’Avis e in Lombardia.

Il Cesiav è nato dall’impegno comune e dall’esperienza dei soci fondatori per dare un sostegno all’avvio dei Centri di Servizio al volontariato.

Settori di intervento del Cesiav:

  • ricerca
  • formazione
  • progettazione europea
  • consulenza organizzativa
  • partenariati europei

Attività formativa

La formazione costituisce l’attività privilegiato del Cesiav perché "solo la formazione può permettere alle associazioni di essere protagoniste consapevoli del proprio sviluppo"

Corsi progettati e realizzati

Il Cesiav ha organizzato nel corso del 1998 e 1999 corsi di formazione di base e per quadri del volontariato.

a) I corsi di formazione di base sono stati organizzati in particolare per il Cesvot, il Centro di servizi per il volontariato della Toscana. Si è trattato sia di corsi finalizzati alla gestione e alla promozione delle associazioni, come di corsi rivolti a specifici settori di intervento.

1. Per quanto riguarda la gestione e la promozione delle associazioni di volontariato sono stati messi a punto due moduli formativi:

  • Il primo, Corso di formazione su tematiche generali per responsabili di associazioni di volontariato, è suddiviso in quattro sezioni: 1) Volontariato e cittadinanza attiva. 2) La gestione e lo sviluppo dell’associazione, la progettualità sociale. 3) Le problematiche amministrative e fiscali. Complessivamente si è trattato di 12 incontri di tre ore l’uno, di carattere settimanale. Al corso, svoltosi a Siena e Livorno, hanno preso parte anche volontari delle province limitrofe.
  • Il secondo, Associazioni comunicanti, è dedicato ai problemi della comunicazione delle associazioni, sia per quanto riguarda la comunicazione interna che quella esterna. Il corso, articolato in 6 incontri di tre ore l’uno, si è tenuto ad Arezzo e Massa Carrara ma hanno partecipato anche volontari delle province limitrofe.

2. Sono stati organizzati due corsi rivolti a specifici settori di intervento:

  • Corso di educazione interculturale, svoltosi a Firenze, dedicato agli operatori che operano nel settore, con particolare attenzione ai problemi dell’insegnamento, articolato in 6 incontri di tre ore l’uno.
  • Corso per operatori impegnati nei servizi alla persona, tenuto a Pistoia e articolato in 4 incontri di tre ore l’uno.
  • Corso per responsabili di associazioni di volontariato. Questa modalità formativa si sviluppa in 8-10 appuntamenti di 2 ore l’uno; è particolarmente utile per fornire una conoscenza di base su materie giuridiche, amministrative, politiche, e assicurare un proficuo scambio di informazioni tra corsisti e docenti. Un esempio di corso così strutturato è quello che il Cesiav ha gestito per conto del Centro servizi al volontariato della Toscana e denominato "Corso di base per dirigenti del volontariato".
  • Corso di educazione interculturale, a Firenze.
  • Corso per operatori impegnati nei servizi alla persona, a Pistoia.
  • Corso sull’uso degli strumenti della comunicazione, a Arezzo.

b) Al fine di sviluppare un’attività formativa rivolta ai quadri dirigenti delle associazioni di volontariato, il Cesiav ha presentato alla Regione Toscana e al Ministero del lavoro un progetto Adapt di Riqualificazione professionale per il Terzo settore, finanziato dal Fondo sociale europeo e dal Fondo di rotazione nazionale, che è stato approvato ed è tuttora in corso di svolgimento. Il corso ha durata di due anni, è rivolto ad operatori e quadri dirigenti, oltre che di Anpas, Arci e Auser, anche di Avis. Il corso ha la durata di due anni e ha come finalità quella di fornire capacità di progettazione e di avviare azioni di carattere sperimentale tra gli interventi sociali svolti dalle associazioni.

Partner nel progetto Adapt è La Poste francese, che sta svolgendo un’azione formativa finalizzata alla formazione dei responsabili delle politiche urbane, con particolare attenzione ai quartieri difficili.

I partecipanti

Il corso si rivolge a dipendenti, collaboratori, quadri direttivi delle quattro associazioni che vogliano acquisire capacità di progettare interventi sociali di carattere innovativo.

Il metodo

Essendo i partecipanti elementi attivi e dirigenti delle loro associazioni, che nel corso della loro attività hanno accumulato saperi, ma anche ipotesi di lavoro e interrogativi che in associazione non si ha mai il tempo e gli strumenti per approfondire, il corso è concepito come un percorso di ricerca-studio-azione a cui siamo tutti chiamati. Tutto ciò ha conseguenze sull’impostazione delle attività d’aula, sullo stage e le attività sperimentali. Ha ovviamente anche conseguenze sulle metodologie di lavoro: le lezioni sono utili se sottoposte alla critica e alla preparazione del lavoro di gruppo, con la partecipazione attiva dei docenti e del tutor, puntando alla responsabilizzazione dei partecipanti ed a forme di autogestione.

L’organizzazione del corso

Il progetto si articola in cinque moduli per una durata complessiva di due anni, nei quali:

  • si svolge un’analisi del contesto;
  • si affrontano e rafforzano le competenze e i saperi necessari per progettare nuovi interventi;
  • si mettono alla prova i saperi e le competenze acquisite;
  • si esaminano assieme esperienze esemplari;
  • si elaborano e si avviano interventi innovativi.

Il lavoro d’aula si svolge prevalentemente a Firenze, con una giornata di lavoro la settimana (il mercoledì), della durata di sette ore.

Le lezioni di carattere frontale, quando ci sono, occupano al massimo circa metà giornata, mentre il tempo rimanente a disposizione è dedicato al lavoro di gruppo, all’organizzazione del lavoro di ricerca e di sperimentazione, ecc.

Nei primi mesi del 2000 sono stati organizzati, o sono in corso di svolgimento i seguenti corsi per il Cesvot:

  • Volontari impegnati nella terza età: aspetti relazionali ed operativi nell’attività di aiuto alla persona (edizioni realizzate a: Prato, Pistoia, Val d’Arno, Lucca, Lido di Camaiore, Massa);
  • I territori della comunicazione: corso di formazione per volontari: capacità strumenti e tecniche della comunicazione (edizioni di Prato e Firenze);
  • Mostra itinerante sulla donazione di sangue: Arezzo, Pisa, Siena, Massa, Firenze.
  • Corso

Proseguimento del corso ADAPT: corso di riqualificazione professionale per lo sviluppo del Terzo settore (gennaio – luglio 2000).

Seminario informativo – formativo per UNIVOL – CSV: Monitoraggio nazionale dei Centri di Servizio: un caso di studio.


UNIVERSITÀ CATTOLICA DEL SACRO CUORE
Servizio formazione permanente
Via Morozzo della Rocca,2/A - 20123 Milano
Tel.02/7234.5701-Fax.02/7234.5706
E-Mail: formperm@mi.unicatt.it

Servizio Formazione Permanente

Il Servizio formazione permanente è la struttura dell’Università Cattolica del Sacro Cuore finalizzata alla formazione e all’aggiornamento professionale.
Nato nel 1969 funziona con compiti di natura programmatoria e organizzativa con organigramma proprio e dotazioni dedicate, rispondendo alle esigenze di formazione ed educazione continua ed aprendo la ricerca e la didattica universitaria ai problemi della società contemporanea al di là della tradizionale attività istituzionale dell’Ateneo.
Appoggiandosi al patrimonio scientifico delle Facoltà, degli Istituti, dei Dipartimenti e dei Centri di Ricerca dell’Università, il Servizio formazione permanente spazia in un arco di settori culturali assai diversificati ed è in grado di offrire proposte e metodologie formative sempre adeguate alle richieste della realtà sociale sia italiana che internazionale.

  • Offre:
    corsi, convegni, seminari, workshops, tavole rotonde, giornate di studio nelle sedi dell'Università Cattolica.
  • Si indirizza a:
    studenti, neo-laureati, professionisti, insegnanti, amministratori e funzionari pubblici, operatori sociali, sanitari, agricoli, bancari, aziendali e dell'informatica.
  • Collabora con:
    ministeri, enti locali, USSL, provveditorati agli studi, aziende, banche, centri culturali, case editrici, associazioni professionali, enti di formazione.

Dal 1989 il Servizio opera in stretto collegamento con il Ce.Ri.Fo.P. (Centro di Ricerca per la Formazione Permanente) che sviluppa ricerca e sperimentazione interdisciplinare sui problemi relativi alla formazione.
Il
Ce.Ri.Fo.P. dell'Università Cattolica è membro di EUCEN (European Universities Continuing Education Network) e di ATEE (Association for Teacher Education in Europe).


UNIVERSITA’ DEL VOLONTARIATO
Via Artisti De Togni 28 20123 Milano
Tel. 02/72021347 Fax. 02/8056561

Identità e caratteristiche

L’Università del Volontariato è nata ne 1993 per iniziativa degli Ordini Religiosi del Fatebenefratelli e dei Camilliani. Ha come finalità quella di contribuire alla formazione di coloro che, a vario titolo, sono impegnati o intendono impegnarsi nell’attività non-profit e in particolare nel volontariato socio-assistenziale, partendo dalla riflessione sul senso dell’agire. Inoltre intende interagire, come soggetto attivo, con le altre Associazioni per diffondere la cultura di un nuovo volontariato "professionalizzato".

Nuovo perché supera una visione caritativo-assistenziale, propone oggi un modello più consapevole e partecipativo.

Attività formativa

L’Università del Volontariato propone un corso biennale di formazione rivolto a tutti coloro che vogliono impegnarsi o sono già attivi nel mondo del volontariato. Le aree di insegnamento sono il volontariato, la conoscenza di sé, umanizzazione, la psicologia del bisognoso, la relazione d’aiuto, la leadership e la valorizzazione delle risorse umane, il terzo settore.

 

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