PARI(e)TA’ – Giovani, scuola, volontariato
PARI(e)TA’ – Giovani, scuola, volontariato
Bando MIUR – Piano nazionale per la cittadinanza attiva e l’educazione alla legalità
Anno 2017
Il progetto.
Il contributo costruttivo, offerto dalle sinergie messe a disposizione dalla rete di collaborazione tra gli istituti scolastici coinvolti nel paternariato (Polo Tecnologico “E.Fermi-G.Giorgi” Lucca – ISI “S.Pertini” Lucca – ISIS “Sismondi-Pacinotti” Pescia) e il Centro Nazionale per il Volontariato, ha reso possibile il buon esito del progetto “PARI(e)TA’”.
Il lavoro di redazione del progetto e la programmazione delle varie attività sono stati concordati in ogni loro parte con i soggetti della rete. Sono stati organizzati diversi incontri preliminari sia con i referenti degli istituti, sia con le associazioni partner, per stabilire tempi, fasi e modalità di attuazione del progetto.
I docenti hanno attivato con i propri studenti e con le associazioni di volontariato coinvolte, i percorsi preparatori per la realizzazione dei laboratori che hanno visto la loro concretizzazione durante la giornata del 12 maggio durante il Festival Italiano del Volontariato 2017.
Infatti, il Centro Nazionale per il Volontariato ha organizzato, nell’ambito della manifestazione, che si è tenuta a Lucca dal 12 al 14 maggio, un grande evento dedicato esclusivamente al progetto e al protagonismo giovanile (Campus della Cittadinanza democratica condivisa e partecipata).
Questo appuntamento, ha visto la partecipazione di circa 300 ragazzi provenienti dagli istituti superiori di diverse province della Toscana, che hanno sperimentato le attività laboratoriali, preparate dagli studenti delle scuole ospitanti. Le scuole che hanno aderito all’iniziativa sono state: l’“Istituto d’Istruzione di Follonica”, il “Sismondi-Pacinotti” di Pescia, il “Galilei” di Arezzo, il “Fermi” di Pontedera.
Gli studenti degli istituti inseriti nella rete del progetto, si sono distinti dimostrando capacità comunicative e competenze professionali, accogliendo e coinvolgendo le scuole ospiti nei percorsi proposti.
L’attuazione ed il coinvolgimento degli studenti.
Dalla collaborazione tra sistema del volontariato (Coordinamento provinciale degli enti e delle associazioni di Protezione Civile) e scuole è nata la proposta di programmare durante l’anno scolastico, incontri con gli studenti delle scuole partner sul comportamento da tenere in caso di emergenza, simulando attività specifiche (implementazione del sistema di radiocomunicazioni, interventi di messa in sicurezza del patrimonio culturale, assistenza psicologica, etc.).
Gli incontri formativi sono stati organizzati su due moduli (Modulo 1 – Modulo 2) nel periodo tra gennaio e maggio 2017.
All’interno del Modulo 1 sono stati affrontati i temi relativi alla conoscenza dei piani di emergenza del territorio per la prevenzione del rischio e. L’Ufficio di Protezione civile del Comune di Lucca, ha effettuato presso gli istituti coinvolti e con le classi interessate, un modulo formativo introduttivo sull’ importanza della difesa del territorio e sul ruolo della Protezione civile. Questo tipo di intervento si è articolato in più parti: dalla conoscenza che i ragazzi hanno della Protezione Civile all’ organizzazione del sistema di Protezione Civile riguardo alle varie fasi: previsione, prevenzione, gestione e superamento dell’emergenza. E’ stato inoltre richiesto ai ragazzi di analizzare ed esprimere le criticità in presenza di eventi sismici di forte impatto e di conseguenza di immedesimarsi nel personale del COC (centro operativo comunale) provando a gestire l’emergenza e a indicare le possibili soluzioni (ripristini dei servizi della viabilità e delle telecomunicazioni, assistenza alla popolazione, tendopoli…). Riprendendo poi i concetti emersi dai ragazzi, gli esperti hanno dato spiegazione su quali fossero i criteri e le priorità da adottare. L’obiettivo del percorso formativo è stato quello di stimolare i ragazzi sulla percezione del proprio ruolo, attraverso il concetto di “auto protezione” che si attua con la prevenzione in situazione ordinaria e con comportamenti virtuosi in emergenza.
Le associazioni del Coordinamento provinciale degli enti e delle associazioni di Protezione Civile, partner del progetto, si sono occupate invece della realizzazione del Modulo 2 mettendo a disposizione delle scuole le proprie conoscenze e competenze che si sono coniugate con i saperi degli insegnanti che si sono impegnati ad individuare le classi da coinvolgere e a proporre una calendarizzazione degli incontri presso i loro istituti.
I ragazzi dell’Istituto “E.Fermi“ si sono occupati del tema della condivisione dei saperi tra pari (Peer education), collaborando con i volontari della Croce Verde Pubblica Assistenza di Lucca e illustrando l’intero percorso dei laboratori alle scuole ospitate durante l’evento del Festival, con la dimostrazione “Mostra e racconta”.
Una classe dell’Istituto “G.Giorgi”, in collaborazione con l’Associazione Fir CB SER, si è occupata del tema delle comunicazioni radio in emergenza, realizzando un trasmettitore, un ricevitore e un sistema di emergenza incendi per uso domestico.
All’Istituto “S.Pertini”, gli studenti con i volontari di Protezione Civile della Arciconfraternita di Misericordia di Lucca, hanno affrontato il tema della messa in sicurezza dei beni culturali collaborando ad una simulazione che ha riguardato le “opere artistiche” della Chiesa di S. Salvatore.
Infine, l’Istituto “Sismondi-Pacinotti” di Pescia si è occupato del tema della “Cura e della psicologia dell’emergenza”, in collaborazione con i volontari dell’Anpas di Ponte a Moriano (Lucca), realizzando un video e vari laboratori sulla relazione d’aiuto con gli studenti dell’indirizzo socio-sanitario.
L’animazione.
Grazie al contributo dell’Associazione Autieri d’Italia – Sezione Garfagnana, all’interno del presidio del Coordinamento delle associazioni di protezione civile della provincia di Lucca allestito in Piazza Napoleone, è stato possibile condividere, tutti insieme, l’esperienza di un pasto caldo preparato dai volontari, usufruendo delle attrezzature della cucina da campo che generalmente vengono utilizzate in situazioni di emergenza.
L’approfondimento.
Il “Campus della Cittadinanza democratica condivisa e partecipata” ha visto nella programmazione pomeridiana un incontro seminariale dedicato ai ragazzi coinvolti, dal titolo: “Costruire il domani migliore. L’economia sociale spiegata ai giovani” in cui sono intervenuti Leonardo Becchetti dell’Università Tor Vergata di Roma e Vincenzo Linarello presidente del Consorzio Goel . I ragazzi si sono dimostrati partecipi e interessati alla conferenza, riuscendo ad animare il dibattito con interventi e domande di approfondimento.
L’esperienza del progetto Pari(e)età è stata molto positiva. Ha coinvolto molti giovani e ha coniugato, da ogni punto di vista, i valori della gratuità, della solidarietà e del volontariato con il mondo scolastico, la partecipazione giovanile e la crescita personale.
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