CONVEGNO NAZIONALE
Una nuova legge sul volontariato

PISA, 9 novembre 2007
Scuola Superiore S.Anna - Aula Magna

Scuola Superiore Sant’Anna Centro di Ricerca WISS
Centro Nazionale per il Volontariato

In collaborazione con:
Regione Toscana
Cesvot
Con il patrocinio di:
Ministero della Solidarietà Sociale
Agenzia Nazionale per le ONLUS
Dipartimento di Diritto Pubblico dell’Università di Pisa

Esiste l’esigenza di riformare la legge quadro n. 266 del 1991.
Non solo da allora sono intervenuti significativi mutamenti della struttura sociale, ma anche il quadro normativo è significativamente innovato rispetto al 1991: la legge costituzionale di riforma del Titolo V della Costituzione, la legislazione sul non profit, nuove normative relative ai settori nei quali il volontariato opera hanno reso il contesto generale assai differente.
In particolare le nuove competenze legislative attribuite alle regioni impongono un ripensamento della finalità stessa della disciplina nazionale, oltre che imporre una ridefinizione delle relazioni tra lo Stato e le regioni.
Quali aspetti della legge 266 devono essere mantenuti, quali rafforzati e quali infine modificati?
A queste domande si cercherà di rispondere nel Convegno di studi, con una preoccupazione di fondo: mantenere e rafforzare l’identità del volontariato e la sua autonomia all’interno del terzo settore.
Il volontariato non è infatti del tutto omologabile al non profit: la sua sfida è dare corpo alle esigenze di libertà e partecipazione gratuita per la costruzione di una società più giusta e solidale: elementi che ne hanno contraddistinto l’origine e la storia. Numerose sono le proposte di legge presentate in Parlamento e sulle quali sarà avviato un confronto serio ed approfondito, con l’attenzione a che l’opportuno accento sulla sussidiarietà non vada a discapito della solidarietà, né che le modalità di collaborazione con le pubbliche amministrazioni possano prevalere sui valori di gratuità che il volontariato esprime.
Uno sguardo attento a ciò che avviene negli ordinamenti degli altri Paesi dell’Unione come nelle istituzioni comunitarie potrà contribuire ad individuare le direttrici mediante le quali la legislazione italiana sul volontariato possa mantenere quel ruolo di precursore che la legge n. 266 ha avuto sino ad oggi.

Programma

Ore 9.30
Saluti e introduzione:
Emanuele Rossi, Scuola Superiore Sant’Anna
Patrizio Petrucci, Vicepresidente Centro Nazionale per il Volontariato
Presiede:
Francesco D. Busnelli, Scuola Superiore Sant’Anna

La fisionomia e le prospettive del volontariato tra identità e gratuità
Pierluigi Consorti, Università di Pisa
Andrea Salvini, Università di Pisa

Il cammino istituzionale della riforma del volontariato
Marida Bolognesi, già Presidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati, Agenzia Nazionale per le Onlus

Volontariato e risorse economiche
Marco Granelli, CSV-Net

Il volontariato nell’epoca delle autonomie
Francesco Dal Canto, Università di Pisa

DIBATTITO

Buffet

Ore 14.30
Analisi comparata delle proposte di legge sulla riforma del volontariato
Salvatore Vuoto, Università di Cagliari

TAVOLA ROTONDA
Presiede:
Emanuele Rossi, Scuola Superiore Sant’Anna
Partecipano:
Cecilia Donaggio, Sottosegretario Ministro della Solidarietà Sociale
Nereo Zamaro, Direttore Generale del Volontariato Ministero della Solidarietà Sociale
Mimmo Lucà, Presidente Commissione Affari Sociali Camera dei Deputati
Stefano Zamagni, Presidente Agenzia Nazionale per le Onlus
Gianni Salvadori, Assessore Politiche Sociali Regione Toscana
Patrizio Petrucci, Presidente Cesvot

Ore 17.30
DIBATTITO e CONCLUSIONI

Segreteria organizzativa

Scuola Superiore Sant'Anna
Centro di Ricerca Wiss
Via Cardinal Maffi 27 - Pisa
Tel. 050 882659
Fax 050 882633
www.sssup.it
c.bartolini@sssup.it

Centro Nazionale per il Volontariato
Via Catalani 158 - Lucca
Tel. 0583 419500
Fax 0583 419501
www.centrovolontariato.it
cnv@centrovolontariato.it