ForumSaD. Campagna per i minori in Italia
La povertà in Italia è in aumento, i fenomeni migratori espongono i minori migranti a condizioni di vulnerabilità e la povertà assoluta aumenta in particolare tra le famiglie con tre (dal 6,6 all’8,3%), quattro (dall’8,3 all’11,8%) e cinque o più componenti (dal 17,2 al 22,1%). Le iscrizioni degli alunni stranieri alle scuole italiane si sono quadruplicate, passando dai 196.414 alunni del. 2001/02 (2,2% della popolazione scolastica complessiva) agli 802.844 del 2013/2014 (9% del totale).
Per questo il sostegno accorcia le distanze e grazie all’impegno delle associazioni del ForumSaD – la maggiore rete italiana di organizzazioni di sostegno a distanza e solidarietà internazionale – “emigra” in Italia con una campagna e una serie di progetti a favore di minori italiani e stranieri in difficoltà che sono stati presentati, giovedì 2 luglio, nella Sala Stampa della Camera dei Deputati.
Alla conferenza stampa hanno partecipato il presidente del Centro Nazionale per il Volontariato e membro della Commissione Affari Sociali della Camera Edoardo Patriarca, il presidente di ForumSaD Vincenzo Curatola e il professor Stefano Zamagni (Aiccon). Cui si è aggiunto un saluto del presidente della Fondazione CON IL SUD, Carlo Borgomeo.
“Questa nuova linea di operatività del sostegno a distanza – ha commentato Patriarca – dimostra che le reti del Terzo Settore sanno accettare la sfida della società che cambia e mettere in campo nuove progettualità per rispondere ai crescenti bisogni che i fenomeni economici e sociali hanno imposto al nostro Paese”.
“Da tempo – ha aggiunto Curatola – abbiamo aperto una linea di lavoro in Italia, con particolare attenzione alle regioni meridionali e il sostegno della Fondazione CON IL SUD. Oggi siamo in grado di sviluppare un programma di sostegno in sei regioni meridionali, potenziando la loro capacità di promuovere comunità solidali e rigenerare welfare, soprattutto per quei cittadini vulnerabili e meno tutelati, in particolare i migranti, i minori, i nuovi poveri, i soggetti con dipendenze o vittime di violenza, abuso o usura”.
Oltre a rafforzare le reti del sostegno a distanza al sud, verrà implementata la collaborazione con gli enti locali tramite la rete Elsad (Enti locali per il sostegno a distanza), attualmente presieduta dalla Città Metropolitana di Napoli.
Tante le azioni che le reti del sostegno a distanza metteranno in campo: un programma di alta formazione e scambio di buone pratiche; azioni ed eventi di diffusione e adesione alle linee guida sul sostegno a distanza redatte dal Ministero del Welfare; lo sviluppo di un calendario di incontri per favorire il confronto, lo scambio e le sinergie tra le associazioni e le reti delle sei regioni meridionali, e tra queste e le altre associazioni italiane ed europee; l’implementazione di strumenti web per favorire la partecipazione e le attività comuni.
Sarà implementata ed estesa la “card del sostenitore”, già sperimentata con successo in Campania, Basilicata e Sardegna: uno strumento che consentirà di coinvolgere direttamente le istituzioni locali e i cittadini che a diverso titolo si relazionano con le associazioni e i soggetti profit solidali, ossia donatori, consumatori etici, volontari, studenti, immigrati. Verranno poi implementate nelle sei regioni coinvolte le azioni del “sostegno a distanza in Italia”, rivolte soprattutto agli immigrati e a persone vittime di violenza o abusi, nonché progetti di microcredito e una vasta collaborazione con le reti di volontariato.
La campagna durerà 9 mesi, coinvolgendo complessivamente e attivamente 36 associazioni di sostegno a distanza e molti enti locali tra cui Comune e Provincia di Napoli, Comune e Provincia di Cagliari, Comune di Potenza, di Catania, di Bari, di Salerno. In Puglia, in particolare, dà il suo supporto la rete dei Comuni di Cuore della Puglia. Inoltre i centri di servizio al volontariato (Csv) delle maggiori città in cui opera ForumSaD daranno il loro appoggio logistico e organizzativo.
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