Studi, ricerche e collegamento fra le associazioni

Villaggio Solidale 2011

Villaggio Solidale 2011

Si terrà a Lucca dal 17 al 20 febbraio 2011 “Villaggio Solidale”, l’edizione numero ‘zero’ del Salone italiano del volontariato. Un evento che segna l’avvio dell’anno europeo del volontariato e che, al suo interno, rilancerà eventi e iniziative collegate a questo 2011. “Villaggio Solidale” è organizzato dal Centro Nazionale per il Volontariato e dalla Fondazione Volontariato & Partecipazione insieme alle maggiori reti nazionali non profit, componenti del comitato organizzativo: Forum nazionale del Terzo settore, Consulta nazionale del volontariato, ConVol, CSVnet e Cesvot – Centro servizi Volontariato Toscana. Enti organizzatori sono Lucca Polo Fiere & Tecnologia e Lucca Fiere & Congressi. Questo appuntamento prevede un ricco programma di incontri – presenti esperti nazionali ed europei – e un salone espositivo dove tutte le associazioni potranno presentare realtà, progetti, best practices.

 

VILLAGGIO SOLIDALE
Salone italiano del volontariato
Lucca – Polo Fiere, 17.18.19.20 febbraio 2011

Bozza di programma
(aggiornata al 14 febbraio 2011)

  • Giovedì 17 febbraio 2011 (mattina)

– Ore 09.00, apertura del salone.

– Ore 09.15-13.00, seminario: “Famiglie, società e ruolo del volontariato”.
La solidarietà familiare sembra spesso supplire alla mancanza di quella pubblica o sociale, rafforzando il senso di appartenenza ad una stessa famiglia, le dipendenze reciproche o le convivenze non scelte, per mancanza di altre opportunità. Ma quale è il ruolo del volontariato nei confronti delle famiglie e con le famiglie? In questo seminario ci siamo chiesti in che modo il volontariato può educare e produrre solidarietà e senso di appartenenza civica, come può creare beni relazionali a cominciare dalle famiglie, ossia un benessere che non può essere “privato” contro “pubblico”, ma comune. Ci siamo inoltre chiesti cosa fa il volontariato ed il terzo settore, anche in collaborazione con le istituzioni, per favorire la creazione di quel “capitale sociale” delle e con le comunità in cui le famiglie vivono, promuovendo il protagonismo delle famiglie stesse sui territori, aiutando le persone a gestire conflitti familiari, scolastici, così come a offrire accoglienza e forme varie di solidarietà famigliare.
Coordina: Claudio Calvaruso (Presidente Comitato Scientifico Centro Nazionale Volontariato). Introduce: Costanza Marzotto (Università Cattolica Milano – Centro Studi e ricerche sulla Famiglia). Intervengono: Rossana Caselli (Centro Nazionale Volontariato), Silvia De Simone (Università Cattolica Milano – Centro Studi e ricerche sulla Famiglia), Sandra Dorigotti (Vicepresidente Alfid – Trento), Valter Martini (Responsabile Affidamento Papa Giovanni XXIII), Frida Tonizzo (Consigliere nazionale Anfaa).

– Ore 12,30, INCONTRO CON L’AUTORE – aperitivo con libro
Costanza Marzotto presenterà il suo libro “I gruppi di Parola per i figli di genitori separati”.
Segue presentazione delle esperienze dei gruppi di parola in Toscana da parte di Guido Fini (Presidente Forum delle associazioni familiari toscane)

  • Giovedì 17 febbraio 2011 (pomeriggio)

– Ore 15.00, saluti delle Istituzioni.
Maria Pia Bertolucci (Vice Presidente Centro Nazionale Volontariato), Mauro Favilla (Sindaco Comune di Lucca), Stefano Baccelli (Presidente Provincia di Lucca), Enrico Rossi [*] (Presidente Regione Toscana), S.E. Mons. Italo Castellani (Arcivescovo di Lucca), Giuseppe Stancanelli (Presidente Lucca Polo Fiere & Tecnologia).

– Ore 16.00-18.00, Convegno inaugurale: “Volontariato e bene comune”.
Cosa intendiamo per bene comune? Noi pensiamo che l’interesse di ogni individuo si realizzi assieme a quello degli altri, non contro (come accade per il bene privato) né a prescindere da (come accade per il bene pubblico). Comune è infatti il luogo di ciò che non è solamente proprio e cioè il luogo delle relazioni interpersonali. È noto che, mentre le nostre economie “avanzate” riescono a soddisfare bisogni materiali ed immateriali di vario tipo, non altrettanto si può dire di esse per quanto attiene i bisogni relazionali: beni cioè la cui utilità per il soggetto che lo consuma dipende, oltre che dalle sue caratteristiche intrinseche ed oggettive, dalle modalità di fruizione e di entrare in rapporto con gli altri soggetti. Ecco perché le nostre società hanno bisogno di far posto a soggetti capaci di fare il “salto della gratuità”, come il volontariato, suscitando così rapporti nuovi in grado di scongiurare i rischi devastanti di trappole di povertà sociale dovute alla crescita ipertrofica della sfera “privata” dell’economia. Video messaggio: Marian Harkin (Parlamento Europeo). Lectio magistralis: Stefano Zamagni (Presidente dell’Agenzia per le Onlus). Intervengono: Silvia Costa (Parlamentare europea), Luca Jahier (Presidente del III° Gruppo CESE – Comitato Economico e Sociale Europeo).

– Ore 18.00, Riunione Coordinamento Misericordie Lucca
– Ore 18.00, Riunione Coordinamento Misericordie Versilia

  • Venerdì 18 febbraio 2011 (mattina)

– Ore 09.45 13.00, seminario: “Cittadinanza e Partecipazione a confronto: il Servizio Civile nol no-profit si racconta” (a cura di Crescit)
Crescit (Conferenza Regionale Enti di Servizio Civile in Toscana) crea l’occasione per mettere al centro i giovani e le loro esperienze di servizio nel mondo associativo del no-profit, con particolare attenzione alle realtà socie di (Anpas, Misericordie, Arci, Caritas, Legacoop, Confcooperative). In questi anni l’esperienza di servizio civile ha visto questi enti adoperarsi per instaurare un dialogo costruttivo con i giovani che si avvicinavano al servizio: un’occasione preziosa, che spesso ha messo in discussione non soltanto il vissuto dei giovani protagonisti, ma anche delle associazioni stesse. Ripensare servizi ormai “storici”, mettersi in gioco per proporne di nuovi, aiutare i volontari adulti ad accogliere nuovi giovani, è stata la scommessa spesso vincente, anche per il rilancio delle nostre realtà. I tagli indiscriminati operati in questa fase della vita politica possono mettere a rischio una (se non l’unica) delle esperienze offerte ai giovani per costruire cittadinanza.
Introduce: Luca Orsoni (Presidente Crescit). Gruppi di Lavoro moderati dalle Associazioni CRESCIT. Conclude: Licio Palazzini (Presidente Consulta Nazionale Servizio Civile).

– Ore 09.00-15.30, seminario: “Gli strumenti di partecipazione del volontariato: oggi e nella prospettiva del federalismo, in Toscana e in Italia”.
Le forme di partecipazione democratica del volontariato ai processi di policy hanno una lunga esperienza in Toscana e queste esperienze quasi ventennali ci permettono di fare, oggi, anche alla luce di varie ricerche “sul campo” svolte, un bilancio sulla “qualità” della partecipazione. Ma la Toscana ha realmente esperienze e buone prassi di forme di partecipazione incisive ed inclusive? Ed il volontariato coinvolge realmente la cittadinanza ed i volontari nelle scelte ai cui tavoli è chiamato a partecipare? In che modo la prospettiva del futuro federalismo metterà alla prova gli strumenti di partecipazione del volontariato? Il federalismo potrà acuire il fenomeno dell’atomizzazione delle organizzazioni di volontariato stesse allontanandole ancora di più da una dimensione più globale? Attraverso un raffronto inter-regionale e l’individuazione delle buone prassi si vorrà tracciare una proposta di linee guida regionali per offrire migliori supporti ad uno sviluppo degli strumenti partecipativi.
Coordina: Mario Ansaloni (Cinsedo – Vicepresidente Centro Nazionale Volontariato). Relazioni introduttive: Salvatore Allocca (Assessore al Welfare – Regione Toscana), Marco Burgalassi (Università Roma Tre), Emanuele Rossi (Scuola Superiore Sant’Anna – Pisa). Intervengono – prima Tavola Rotonda: Romano Manetti (Consulta Volontariato Regione Toscana), Stefano Malena (Provincia Trento), Stefania La Rosa (Regione Siciliana), Stefania Strano (Regione Veneto), Nadia Tarsi (Regione Marche). Intervengono – seconda Tavola Rotonda: Teresa Marzocchi (Assessore Politiche Sociali Regione Emilia Romagna), Lorena Rambaudi (Assessore Politiche Sociali Regione Liguria). Conclusioni: Salvatore Allocca (Assessore al Welfare – Regione Toscana).

– Ore 11-13, seminario: “Banca Etica per il volontariato”.
(a cura di Banca Popolare Etica)
Intervengono: Massimo Roncheri e Paolo Vierucci (Banca Popolare Etica).

– Ore 13.30, INCONTRO CON L’AUTORE – aperitivo con libro
Norberto Tonini presenterà il suo libro “Etica e turismo”.

  • Venerdì 18 febbraio 2011 (pomeriggio)

– Ore 14.30-16.30, convegno: “Al servizio del volontariato”.
La capacità del volontariato organizzato di consolidare, radicare e sviluppare le proprie attività dipende anche dalla possibilità di accedere a servizi di accompagnamento, di supporto, di finanziamento adatti alle proprie specifiche esigenze. In questo senso è molto importante il confronto del mondo del volontariato con i soggetti che, sotto diversi aspetti, sono chiamati ad assicurare un sostegno concreto alla crescita del volontariato nella formazione nella ricerca, nell’innovazione sociale, nella strutturazione economica. Una particolare attenzione viene posta alle possibilità di finanziamento e di credito al volontariato: in che modo il sistema bancario, italiano ed europeo, è capace di intercettare da un lato le esigenze di nuovi strumenti economico-finanziari e dall’altro le potenzialità di “investimento valoriale” della società civile?
Intervengono: Ugo Biggeri (Presidente Banca Popolare Etica), Carlo Borgomeo (Presidente della Fondazione per il Sud), Alberto Del Carlo (Presidente della Fondazione Banca del Monte e membro della Commissione Europea sulla Disabilità – European Foundation Centre), Massimo Giusti (Presidente della Commissione Volontariato ACRI), Maria Guidotti (Istituto Italiano Donazioni), Marco Morganti (Amministratore Delegato Banca Prossima), Paolo Ristori (Business Unit Enti Religiosi e Onlus Cattolica Assicurazioni), Andrea Volterrani (Università Tor Vergata – Presidente della Fondazione ForTes). Coordina: Stefano Ragghianti (Presidente Fondazione Volontariato e Partecipazione).

– Ore 16.45-19.00, convegno: “Volontariato a servizio”.
Il volontariato nasce come impegno spontaneo di servizio: al territorio, alla propria comunità, alle persone. Per dare risposte nei vari ambiti di impegno, nel tempo il volontariato tende a strutturare i propri servizi, entrando in rapporto con le istituzioni pubbliche ed anche con il mercato. Quanto viene “snaturato” dalla gestione di servizi o di strutture con organizzazione di impresa? Per contro, una scelta essenziale verso la sola attività di advocacy rischierebbe di marginalizzarne il peso politico. E resta dubbio l’inquadramento del volontariato “a servizi evoluti” nell’attuale panorama normativo (anche fiscale). La gestione di servizi strutturati vede crescere il rapporto con le amministrazioni pubbliche, non senza criticità. A cominciare dalle modalità diaffidamento dei servizi: sempre meno convenzioni, sempre più gare. Dipendere da convenzioni pubbliche quanto incide sulla capacità di promuovere risposte autonome, innovative? In sostanza “volontariato a servizio”, ma di chi, della gente o del committente? Questa evoluzione porta il volontariato anche ad “essere sul mercato”. Rilanciando il concetto sussidiarietà anche in materia economica. Proviamo a capire quali sono i possibili sviluppi.
Relazione introduttiva: S. E. Mons. Giuseppe Merisi (Presidente Caritas Italiana – Presidente della Commissione Episcopale  per il Servizio della Carità e la Salute). Intervengono: Emma Cavallaro (Presidente CONVOL), Claudia Fiaschi (Gruppo Cooperativo CGM), Marco Granelli (Presidente CSVnet), Roberto Molinaro (Assessore all’istruzione, università, ricerca, famiglia, associazionismo e cooperazione, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia), Enzo Nocifora (Università La Sapienza – Roma). Coordina: Presidenza Centro Nazionale Volontariato.

– Ore 15.30-18.30, seminario di studio: “Giovani e Volontariato. Studi, esperienze, proposte per promuovere la partecipazione” (a cura del Cesvot)
Grazie al contributo di esperti del settore il seminario intende offrire spunti di riflessione ed esperienze su un tema strategico per il futuro del volontariato: quale rapporto con il mondo giovanile? Un’occasione per conoscere meglio l’universo giovani e comprendere, attraverso varie angolazioni, le istanze di partecipazione che provengono dalle nuove generazioni in una società in continua trasformazione.
Introduce: Patrizio Petrucci (Presidente Cesvot). Modera: Riccardo Andreini (Responsabile settore formazione Cesvot). Relaziona: Andrea Salvini (Università degli Studi di Pisa). Con i contributi di: Tiziana Ferrittu (Coordinatrice del Tavolo nazionale “Promozione del volontariato giovanile” di CSVnet), Laura Giacomello (Associazione Parsec, Coordinatrice ricerca di CSVnet e Forum Nazionale Giovani “Quando i giovani partecipano”), Riccardo Guidi (Direttore Fondazione Volontariato e Partecipazione), Vanna Niccolai (Coordinatrice regionale progetto “Scuola e Volontariato”).

– Ore 17.00, laboratorio interattivo rivolto ai giovani toscani: “I giovani chi?”.
risotrante Caffetteria  S. Colombano, c/o Baluardo S. Colombano – Mura Urbane di Lucca
a cura di “Filigrane – struttura di supporto per le politiche giovanili della Regione Toscana” e associazione bee.com.
Il laboratorio si pone come obiettivo quello di sperimentare uno strumento interattivo in grado di stimolare la discussione sulle tematiche che più da vicino riguardano la vita e le problematiche del mondo giovanile. Attraverso la visione di un video realizzato dal Progetto Regionale “I Giovani Chi?” promosso dall’associazione Bee.com, il laboratorio si muove intorno a 5 temi che Nando, l’avatar protagonista del video, cerca di indagare con il contributo dei partecipanti (Fine del liceo momento di passaggio; Università: una scelta difficile; Abitare: dove, come, con chi?, Lavoro: di necessità virtù; I sogni: è possibile coltivarli?). Alla fine del laboratorio i partecipanti avranno quindi discusso di temi complessi ma vicini alle loro vite, condividendo idee e punti di vista, ed avranno, collettivamente delineato uno storyboard di massima di un’altra possibile storia di Nando, personaggio di fantasia che rappresenta – per volontà dei suoi creatori – tutti i giovani, e tutte le possibilità che la vita pone loro dinanzi.

– Ore 21. SPETTACOLO
“Il Mondo che ci piace” a cura del gruppo ESCI CON NOI della FASM
c/o Sala Mario Tobino ex Corte d’Assise – Palazzo Ducale Provincia di Lucca.

  • Sabato 19 febbraio 2011 (mattina)

– Ore 10.00-13.30, seminario: “Affianco – dall’esperienza di Filigrane in Toscana. Modelli e pratiche di politica giovanile a confronto”.
Quali percorsi e quali azioni posso sostenere la partecipazione diretta dei giovani alle proprie politiche? E’ possibile immaginare sistemi che permettano la pratica del confronto e del  protagonismo tra giovani, associazioni e istituzioni nelle politiche giovanili? E ancora, è costruibile un modello che sviluppi partecipazione e corresponsabilità pensando a politiche trasversali per i giovani? Il processo di Sistema Filigrane della Regione Toscana organizza un seminariolaboratorio per un confronto nazionale tra operatori di politica giovanile. La giornata di approfondimento è a numero chiuso ed è un vero e proprio laboratorio. Non ci sono relatori ma tutti I partecipanti sono protagonisti e fruitori allo stesso tempo. Attraverso un filo conduttore che descrive un processo di sistema di politica giovanile regionale, il seminario intende produrre discussione e strumenti utili alla realizzazione e/o gestione di percorsi di politiche territoriali attive per e con i giovani.
Saluti istituzionali: Salvatore Allocca (Assessore al welfare Regione Toscana), Oreste Giurlani (Vicepresidente UNCEM Nazionale e Presidente UNCEM Toscana), Aldo Intaschi (Direttore Centro Nazionale Volontariato). Presentazione pubblicazione: Carlo Andorlini (Coordinatore Filigrane). Interviene: Giovanni Pasqualetti (Dirigente Settore Associazionismo e Impegno sociale – Regione Toscana).

– Ore 09.00‐13.30, workshop: “Rifiuti Zero e Volontariato”. (a cura di Fondazione Volontariato e Partecipazione)
Dopo l’adesione di Anpas Campania e di Anpas nazionale alla Zero Waste International Alliance (sollecitata dal seminario “Energia, rifiuti, protezione civile Dall’emergenza alla partecipazione” organizzato dalla Fondazione Volontariato e Partecipazione nell’Ottobre 2010), si è aperto un interessante dibattito sui rapporti tra la gestione eco-compatibile dei rifiuti ed il volontariato. Il Workshop intende rendere visibile questo dibattito, offrendo stimoli di riflessione su quale ruolo può svolgere il volontariato nel contesto della strategia “rifiuti-zero”. Più in generale, il workshop costituisce un’occasione per riflettere sul protagonismo esistente e/o posibile del volontariato italiano su tematiche ambientali.
Interventi: Alessio Ciacci (Assessore all’ Ambiente del Comune di Capannori), Rossano Ercolini (Centro Ricerca Rifiuti Zero del Comune di Capannori), Valentino Fiorillo (Assessore all’Ambiente del Comune di Maiori), Carmine Lizza (Anpas), Patrizia Lo Sciuto (Zero Waste Italia), Concetta Mattia (Anpas Campania), Riccardo Pensa (Fondazione Volontariato e Partecipazione). Contributi: Franco Bagnarol (Movi), Giuseppe De Stefano (Confederazione delle Misericordie d’Italia), Franco Di Giangirolamo (Auser), Fabio Mangani (Prociv Arci), Jessica Sabatini (Ass. Novociclo).

– Ore 9.30, evento: “Presentazione protocollo operativo per la gestione di emergenze internazionali tra le Misericordie italiane e Ordine dei Camilliani”. (a cura di Confederazione Nazionale Misericordie d’Italia)
Intervengono: Marco Iazzolino (Vice Coordinatore della CtF), Padre Aristelo Miranda (Coordinatore della CtF), Gionata Fatichenti e Gianluca Staderini (Misericordie).

– Ore 09.00-10.45, convegno “La Comunicazione al Centro” (a cura di CSVnet)
Qual è lo stato di salute della comunicazione nel mondo dei Centri di servizio al volontariato all’interno del sistema di interlocutori a tutti i livelli con cui interagisce ogni giorno? La capacità di comunicare del sistema dei Centri di servizio è stata messa sotto analisi da agenzie e università con specifici studi e ricerche volte a misurarne l’efficacia. Il seminario organizzato da CSVnet ne analizza i risultati e le prospettive nel contesto dell’Anno Europeo del Volontariato appena iniziato.
Introduce: Marco Granelli (Presidente CSVnet). Modera: Maria Teresa Rosito (responsabile comunicazione CSVnet). Intervengono: Clara Capponi (addetta stampa CSVnet), Agnese Malatesta (Ansa), Renzo Razzano (consigliere delegato CSVnet politiche per l’Europa). “Il volontariato sul web”, con Gaia Peruzzi (Università La Sapienza – Roma) e Laura Solito (Università di Firenze). In apertura sarà proiettato il video della campagna di comunicazione dei Csv, “C’è ancora molto da fare”.

– Ore 11.00-13.30, tavola rotonda: “Il sociale fa notizia”.
Il modo in cui i media trattano i temi sociali è una questione centrale per il mondo del volontariato. Il quale spesso è fonte di notizie per i giornali e allo stesso tempo ha la necessità e la volontà di far parlare di sé per essere più “attraente” nei confronti della società e affermare le proprie visioni e proposte. Lo dimostra anche la nascita e il consolidamento di una stampa specializzata su volontariato e terzo settore: il sociale rappresenta anche una fetta interessante, seppur di nicchia, del mercato editoriale. Insieme ad una maggiore aderenza fra il volontariato e il giornalismo, si è sviluppato un senso critico comune, spesso patrimonio condiviso di giornalisti e organizzazioni di volontariato e del terzo settore, su come i media rappresentano la realtà sociale. Ma la crisi economica e sociale che interessa progressivamente il nostro Paese pone nuove sfide all’informazione sul sociale con l’emergere di nuove emergenze e di nuove categorie di soggetti deboli.
Modera: Enzo Iacopino (Presidente nazionale Ordine dei giornalisti). Ne discutono: Gian Giacomo Schiavi (Vicedirettore Corriere della Sera), Luca Bonaccorsi (Direttore Terra), Riccardo Bonacina (Direttore ed. Vita), Carlo Ciavoni (Responsabile Mondo Solidale – Repubblica.it), Cristiana Guccinelli (Direttore Pluraliweb), Luca Mattiucci (Direttore Comunicare il Sociale – Corriere della Sera), Giulio Sensi (Direttore Volontariato Oggi), Stefano Trasatti (Direttore Redattore Sociale).

– Ore 9.30-13.00, seminario: “Programmazione energetica e società civile: qual è il ruolo del volontariato”.
(a cura del CESVOT – Delegazione Lucca)
Occorre fare chiarezza sull’attuale situazione della programmazione energetica a livello nazionale, europeo ed internazionale per essere in grado di rapportare questa situazione al ruolo che in essa potrà avere l’azione del volontariato e del terzo settore. Si tenteranno possibili vie per l’incremento qualitativo dell’azione del volontariato e del rapporto fra questo e le istituzioni. Quali sono gli effettivi vantaggi e quali le perplessità derivanti dall’uso dell’energia nucleare rispetto alle fonti alternative e rinnovabili? Si cercherà, inoltre, di verificare la possibilità di un possibile coordinamento fra le associazioni che si occupano di ambiente e di attività ad esso collegate per costruire interventi che abbiano maggiore efficacia sia a livello di prevenzione che in conseguenza a possibili disastri ambientali come lo è stata l’esplosione di Cernobyl. Attraverso la collaborazione con l’Ufficio Scolastico provinciale di Lucca saranno presenti alcune classi delle scuole tecnico-scientifiche di Lucca e quindi verrà data agli studenti la possibilità di accrescere le conoscenze curriculari aggiornandone i contenuti in tema di programmazione energetica.
Coordina: Cecilia Armellini (Responsabile Energia Regionale Legambiente). Introduce: Franco Donatini (Università di Pisa Facoltà di Ingegneria docente di Energia Geotermica). Intervengono: Giulio Bettanini (Forum del nucleare), Romano Giglioli (Università di Pisa docente di Sistemi Elettrici facoltà di Ingegneria). Contributo delle associazioni: Massimo Bonfatti (Presidente “Il mondo in cammino” – Torino), Stefano Ciafani (Responsabile scientifico Legambiente), Mariella Gavarini (Responsabile Energia e Clima WWF Toscana).

– Ore 13.15. INCONTRO CON L’AUTORE – aperitivo con libro
Alberto Tomasi presenterà il suo libro “Una maratona di solidarietà per il popolo Saharawi”, edito da Pacini Fazzi editore.

– Ore 14, INCONTRO CON L’AUTORE – aperitivo con libro
“L’informazione ai tempi del caos”. Incontro con Stefano Trasatti e Giulio Sensi. Presentazione di “Informazione istruzioni per l’uso, Vademecum per un consumo responsabile di televisioni,giornali, radio e web in Italia” (Altreconomia) e di “Guida per l’informazione sociale” (Agenzia Redattore Sociale). Modera: Luca Mattiucci (Direttore di Comunicare il Sociale).

  • Sabato 19 febbraio 2011 (pomeriggio)

– Ore 14.30-18.00, convegno: “Volontari per un nuovo patto di cittadinanza”.
Il volontariato non è in crisi, ma soffre della mancanza di un dibattito costruttivo al suo interno su come affrontare le sfide e i cambiamenti che allontanano la società dai valori che sono propri del nostro mondo. La crisi del welfare rende urgente la necessità di una riflessione profonda che porti ad una crescita culturale e ad un nuovo progetto “politico”. Tale riflessione trova nel confronto con le istituzioni e i suoi rappresentanti un momento di maturazione volto a salvaguardare nelle sedi istituzionali e negli ambiti di progettazione e partecipazione i valori propri del volontariato sanciti anche dalla legislazione vigente come la gratuità e la solidarietà, ma anche un momento di approfondimento e chiarimento sui ruoli di ciascun attore nell’attuazione dei principi di sussidiarietà.
Saluti: On. Gianni Pittella (Primo Vicepresidente Parlamento Europeo). Coordina: Patrizio Petrucci (Vice Presidente del Centro Nazionale per il Volontariato). Interventi delle Associazioni: Andrea Olivero (Forum Terzo Settore), Franco Bagnarol (Presidente MOVI), Andrea Bicocchi (Centro Nazionale per il Volontariato), Fausto Casini (Presidente della Consulta Nazionale del Volontariato), Alberto Corsinovi (Responsabile delle Misericordie della Toscana), Michele Mangano (presidente AUSER), Renzo Razzano (Presidente SPES – Vice Presidente CEV). Interventi delle Istituzioni: Sergio Chiamparino [*] (Presidente Anci), Enrico Rossi [*] (Presidente Regione Toscana).

– Ore 18.00-19.00, seminario: “150 anni dell’Unità d’Italia – 150 anni di solidarietà e di carità” (a cura della Confederazione Nazionale Misericordie d’Italia e dell’Arciconfraternita della Misericordia di Lucca)
Saluti
: Cesare Rocchi (Proposto della Misericordia di Lucca), Alberto Corsinovi (Responsabile delle Misericordie della Toscana). Lectio magistralis: Umberto Sereni (storico e docente di Storia contemporanea presso l’Università di Udine). Consegna di diploma confederale alla Misericordia di Lucca. Previsti alcuni brevi momenti musicali durante il convegno a cura della Merciful Band della Misericordia di Borgo a Mozzano.

– Ore 18.30-19.30. SPETTACOLO
Monologo di Luca Klobas, attore e cabarettista, interprete del celebre “Ratko”.

  • Domenica 20 febbraio 2011 (mattina)

– Ore 10.00-13.00, convegno: “Protezione civile e vulnerabilità. Il volontariato nell’emergenza e oltre: sentinella del territorio”. (a cura di Fondazione Volontariato e Partecipazione)
Il terremoto dell’Aquila, i rifiuti a Napoli, il dissesto idrogeologico da Messina a Carrara: come ripetutamente ci mostrano i fatti di cronaca, il territorio italiano è largamente esposto a rischi socioambientali di diversa natura che provocano disastri spesso drammatici. Molte sono le strategie per fronteggiare questi rischi. Ognuna di queste strategie contiene una “visione” della Protezione Civile. L’attuale sistema di Protezione Civile italiano è adeguato ad affrontare le vecchie e nuove vulnerabilità? Mentre il sistema dei soccorsi ha fatto passi in avanti notevoli nell’affrontare scenari di crisi difficili e diversi (ivi compresa quella riguardante i beni culturali), minori progressi sono stati compiuti sul fronte della prevenzione dei rischi, vera frontiera per garantire la sostenibilità dei nostri sistemi di vita. Il fondamento originario del sistema italiano di Protezione Civile (previsione-prevenzione-soccorso-ripristino) contiene una cultura appropriata per contrastare le attuali vulnerabilità del territorio e per riconoscere il legame esistente tra le scelte sullo sviluppo del territorio ed i rischi che possono generare. Dentro un sistema integrato di Protezione Civile, il volontariato può giocare un ruolo importante “oltre l’emergenza”.
Presiede: Giuseppe Zamberletti (Presidente Centro Nazionale Volontariato). Interviene: Franco Gabrielli (Capo Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio). Interventi programmati: Simone Andreotti (Legambiente), Mario Busatto (UNIVOCA- Unione Volontari Culturali Associati), Luca Ciriani (Conferenza Regioni e Province Autonome), Riccardo Guidi (Direttore Fondazione Volontariato e Partecipazione), Carmine Lizza (Anpas), Fabio Mangani (Prociv – Arci), Roberto Reggi (ANCI), Roberto Trucchi (Vice Presidente Confederazione Nazionale Misericordie d’Italia).

– Ore 10.00-13.00, convegno: “Il sistema sangue in Italia e il ruolo del Volontariato” (a cura di Fratres, Avis)
Coordina prima Tavola Rotonda
: Luigi Cardini (Presidente nazionale Fratres). Intervengono: Giuliano Grazzini (Direttore Generale Centro Nazionale Sangue – Ist. Superiore di Sanità), Simona Carli (Direttore Centro regionale Sangue – Regione Toscana), Rosaria Bonini (Direttore f.f. Servizio  di Immunoematologia e medicina trasfusionale Azienda USL 2 Lucca), Aldo Ozino Caligaris (Coordinatore nazionale Civis). Coordina seconda Tavola Rotonda: Luciano Franchi (Presidente regionale AVIS Toscana). Interventi delle associazioni: Anpas, Avis, Civis, Cri, Fidas, Fratres.

  • Domenica 20 febbraio 2011 (pomeriggio)

– Ore 14,00. Presentazione del video “Il progetto Arte Lucca nell’esperienza dell’esercitazione nazionale TEREX 2010”, a cura del Servizio di Protezione Civile del Comune di Lucca.

Esercitazione di PROTEZIONE CIVILE

– Ore 15.00-16.00.
Presentazione di “NECROlogica. Un libro lapidario”, di Alberto Patrucco. Con la presenza dell’autore.

– Ore 16.30-17.30. SPETTACOLO
Alberto Patrucco e Sotto Spirito Band in “Chi non la pensa come noi. Comicità & Canzoni”.
Testi di Alberto Patrucco e Antonio Voceri.
Musiche di Georges Brassens. Arrangiamenti e direzione musicale di Daniele Caldarini. Con Sergio Bassanini (clarinetto e chitara), Daniele Caldarini (pianoforte e tastiere), Francesco Gaffuri (contrabbasso e basso elettrico), Massimo Villa (chitare).

– Ore 18.00, chiusura.

Ogni serata sarà conclusa da momenti di animazione a cura di associazioni di volontariato e di promozione sociale della città di Lucca.

  • INCONTRI, SEMINARI e INIZIATIVE COLLEGATE

Commissione Volontariato e Welfare dell’ACRI – Venerdì 18 febbraio (mattino), c/o Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca)
– Assemblea ConVol – Venerdì 18 febbraio (ore 21,00), c/o Centro Nazionale per il Volontariato
– Riunione “Banca Popolare Etica” Area Centro.

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